Jelena Dokic non si riduce il seno
Secondo il quotidiano Kurir di Belgrado la bella tennista Jelena Dokic avrebbe dichiarato di volersi diminuire la taglia del seno con un intervento chirurgico di mastoplastica riduttiva, per potere tornare a scalare i vertici dell'ATP. Ma l'atleta ha subito smentito la notizia: "Sono orgogliosa del mio corpo". La Dokic donerà la somma per l'eventuale indennizzo per la calunnia in beneficenza a chi è meno fortunato di lei.
Il seno di Jelena rimane prosperoso: questa è la piatta verità.
Dopo avere superato vari test su pazienti/cavia, esce ufficialmente sul mercato una nuova pillola dimagrante che promette di fare perdere un decimo del peso nell'arco di un anno. La pasticca, che è stata testata in Inghilterra, potrebbe presto venire adottata in maniera ufficiale dal servizio sanitario britannico. Excalia, questo il nome del farmaco, funzionerebbe meglio e molto piu' velocemente di tutti gli altri prodotti dimagranti prodotti in precedenza. Niente più problemi di grasso superfluo per gli inglesi: dopo l'Excalibur di Merlino, qualche buon mago ha inventato Excalia...
L’organizzazione di “APRILIA SPOSA 2007” dà appuntamento all’evento fieristico del 12 – 13 e 14 Gennaio 2007, presso l’Area Tecn Art – Ex Claudia di via Pontina km. 46,600.
Tana Conner, la prima Missa America del Kentucky, è stata avvistata ubriaca in un locale. Fin qui nulla di strano: a vent'anni chi non si è mai preso una sbronza? Il fatto grave è che per Donald Trump, in questa occasione in veste di spione, le Miss devono avere un comportamento irreprensibile, mentre la povera Tara barcollava in un locale di New York dove è severamente vietato servire da bere a chi non ha ancora 21 anni. Già si parlava di revoca del titolo, ma il magnate ha poi perdonato la bionda ragazza. Suvvia, caro Trump, non lo sai che The Lady is a Tramp?
In India, a Mumbai, è stato inaugurato il museo del Kamasutra. Grande successo di pubblico e curiosità per i manichini che si avvinghiano secondo i dettami dell'antico libro. Non mancano, all'interno della struttura, campagne per il sesso sicuro... o per il sesso di sicuro?
Secondo un sondaggio realizzato dall'edizione inglese della rivista femminile Grazia, Kate Moss risulta la donna meglio vestita della terra: precede Mischa Barton, Kylie Minogue, Scarlett Johansson, Lindsay Lohan e Christina Aguilera. Così recita l'articolo: "A volte strana, spesso imprevedibile, ma sempre cool, Kate fa un po' come vuole. Ma ci sta ancora facendo aspettare l'abito che tutti vorremmo vedere: quello di nozze": . Già, finora di bianco, accostato a Kate, abbiamo visto solo quello delle strisce...
La presentazione del libro di Luciana Litizzetto Rivergination ha riportato in auge l'argomento della imenoplastica. Si tratta di un'operazione chirurgica che permette la ricostruzione dell'imene ed il recupero della verginità fisica. L'intervento è molto in auge negli Stati Uniti ed pubblicizzato come un possibile regalo che la moglie potrebbe fare al marito, dandogli la possibilità di una deflorazione. La cifra è abbastanza economica: al massimo 5000 dollari. Ma allora Liz Taylor, reginetta della chirurgia estetica, quanto avrebbe speso per i suoi sette mariti?
La cool hunter del grande magazzino di Parigi Primetemps, Nathalie Baloun, sostiene che le giovani francesi stanno abbandonando le lingerie più audaci, tipo perizomi o pizzi trasparenti, per tornare a sottovesti e culotte o reggiseni bassi ma con struttura di sostegno, stile anni cinquanta. Poco male, delle francesi è famoso il nasino: per altri tipi di forme devono rivolgersi all'italianissima Bellucci.
Abito da sposa in seta? Scordatevelo. L'ultima novità arriva da Napoli: è 
Il beauty business, ossia il giro di affari della medicina cosmetica, in America ha superato i 12 miliardi di dollari. Il problema è che ad operare non sono più solo i chirurghi plastici ma anche semplici ginecologi, dentisti, urologi e categorie simili: bravi professionisti che fiutando il business aprono cliniche di bellezza. L'associazione dei dermatologi e dei chirurghi plastici ha protestato contro "gli urologi che trapiantano i capelli". Beh, in fondo anche il parrucchiere di mia zia fa le punture...
