La nuova tendenza: capelli grigi come Maria Antonietta

Dopo anni di sedute interminabili dal parrucchiere e soldi spesi in tinture fai-da-te, adesso la tendenza dice “capelli grigi anche per le ventenni”. Sulla scia del film Maria Antonietta di Sofia Coppola, secondo gli esperti, questa tendenza è in sintonia con i nuovi principi in voga come l’accettazione di sé e l’aspirazione al benessere. Insomma avere i capelli grigi è il miglior modo per trasmettere sincerità e sicurezza di sé al prossimo. Da simbolo di vecchiaia a marchio di personalità. Per un esperto intervistato da Le Monde, "il grigio sarà il leit-motif della primavera-estate 2008.
Mia nonna ringrazia.

Cani fashion victim o vittime dei padroni fashion?

Ne avevamo già parlato in un altro post, ma la moda dedicata agli amici a quattro zampe sembra ormai un fenomeno inarrestabile. Oggi il dictat arriva da New York: il cane veste Prada. Non è una versione cinofila del libro-film successo di questo autunno, ma la nuova tendenza che arriva dalla grande mela. 750 milioni i dollari spesi in un anno e tanti i look personalizzati: tweed e pellicce per girare nell'Upper East Side, grunge per il Village. Laura McCann, direttrice a Greenwich Village di «Canine Styles» conferma «Questa primavera proporremo soprattutto vestiti sportivi come polo e gonnelle da tennis».
Il mio gatto rosica.

Addio protesi di silicone, benvenute staminali

Arriva dal Giappone la nuova tecnica di mastoplastica additiva. Le vecchie protesi di silicone vanno in pensione e cedono il passo alle cellule staminali! Ma non erano le tanto incriminate cellule su cui si dibatte da anni nel mondo della ricerca scientifica? A quanto pare la chirurgia estetica non si cura di lor ma guarda e passa. E passa per la Svizzera, dove una clinica di Lugano ha già operato circa cinquanta donne. Questa nuova metodica prevede l'impianto di grasso e cellule staminali prelevati dal tessuto adiposo della stessa paziente. I risultati sono ottimali e la nuova tecnica può essere applicata anche in caso di interventi ricostruttivi a seguito di mastectomia conseguente a tumore.

L'applicatore di preservativi: il bellissimo 2007

L'Expo del Design 2007 di Città del Capo l'ha premiato come "oggetto più bello". Sei anni per realizzarlo, meno di tre secondi per indossarlo. Sjori e sjore.. l'applicatore di preservativi! Basta con le brutte figure, tutti gli uomini un po' impacciati potranno dire addio a quei momenti di imbarazzo da "vestizione", grazie a questo utilissimo oggetto disegnato da Roelf Mulder. Dopo l'anello, i preservativi profumati e l'applicatore, quali altri fantasiosi accessori come idee regalo?
Le donne ringraziano.

Milano - Settimana della moda al veleno

Mentre Milano è invasa da modelle e vip per la settimana della moda, il New York Times tuona "È il tempo delle zoccole". Un modo poco ortodosso per commentare la presunta caduta di stile del Made in Italy. L'autorevole quotidiano americano salva solo Bottega Veneta, Jil Sander, Prada, Gucci e Marni tra le 228 sfilate in programma. Rispondono a tono Dolce & Gabbana con un tagliente "E allora vuol dire che negli Stati Uniti abitano moltissime zoccole" e Giorgio Armani rincara la dose "I giornalisti americani scrivono con il cuore non con il cervello: ai loro connazionali che da sempre ci copiano in modo spudorato, perdonano tutto o quasi". Tutti a scuola di taglio e cucito.

Cosa passa per la testa di Britney Spears

L'abbiamo vista senza biancheria intima con l'amica del cuore Paris Hilton, nominate anche le peggio vestite del 2006. L'abbiamo vista salire sui tavoli per uno strip tease improvvisato e ci hanno illuso che l'avremmo vista in un filmino porno amatoriale col marito. E, come ogni star di Hollywood che si rispetti, adesso anche Britney Spears inizia a frequentare centri di riabilitazione: il primo tentativo venerdì scorso ad Antigua, nei Caraibi, concluso in una fuga con drammatico taglio di capelli a zero (prontamente messi in vendita su EBay)! Ma sulle note del suo primo successo One More Time, la Britney ci riprova a Malibu. Scappa anche da lì a bordo di un taxi e lancia una nuova moda: molti fan, per solidarietà, si sono tagliati i capelli a zero. argh.

L'Oscar della chirurgia

Arriva la Notte degli Oscar è tutti gli appassionati di cinema e tv staranno inchiodati davanti al teleschermo. Gli attori sono ben consci dell'importanza di questa passerella e prontamente cercano di ritoccare la loro immagine. Spesso lo spettatore inesperto non riconosce nemmeno il proprio interprete preferito, tanto cambiano i lineamenti delle star da un anno all'altro. I chirurghi plastici fanno affari d'oro: gli interventi estetici antirughe e il ritocco alle labbra sono i più gettonati. Significativa la dichiarazione di Ava T. Shamban, dermatologa di fama internazionale: "Gli attori che si apprestano a calcare il magico tappeto rosso vogliono tirarsi a lucido come le statuette ". Che dire di più? Yul Brynner non aveva bisogno di tutto ciò...

Armageddon nel 2036

Quando si guarda il cielo si pensa sempre a qualcosa di bello e poetico. In realtà non c'è molto da stare allegri: secondo un gruppo di scienziati americani radunati per un convegno a San Francisco, un grosso asteroide, denominato Apophis potrebbe colpire la Terra nel 2036. L'ONU è stata chiamata in causa per coordinare una missione che avrà il compito di deviare la traiettoria del pericoloso meteorite: chissà se Bruce Willis sarà ancora abbastanza in forma per salvare il pianeta...

Batteri da scrivania

Alcuni antropologi sostengono che il grado di igiene di una popolazione si può arguire da quanto sono puliti i bagni. Secondo uno studio di un'Università californiana, negli uffici le postazioni di lavoro ospitano un numero di batteri di ben quattrocento volte più elevato rispetto alle toilette. Forse i bagni sono pulitissimi e non c'è nulla di che preoccuparsi. Forse, con tutti gli hamburger che trangugiano, gli americani non hanno paura dei batteri. O forse i batteri non sono più pericolosi come una volta: sarà la vita da scrivania che li ha resi meno aggressivi e più sedentari...

Paese che vai, Viagra che trovi

Secondo una ricerca recente il Viagra in Italia avrebbe rivoluzionato la vita sessuale: a sostenerlo sono il 64% degli uomini e il 58% delle donne oggetto di una ricerca coordinata da Giampaolo Fabris, ordinario di Sociologia dei Consumi all'Università San Raffaele. In Italia sono ormai 46 milioni le pillole consumate dall'entrata del farmaco sul mercato.

Tutto questo mentre in Gran Bretagna il Viagra è in procinto di venire venduto senza ricetta medica: originale la data di partenza dell'esperimento, il 14 febbraio, San Valentino. Per poter acquistare il Viagra servira' solo un controllo di pressione sanguigna, colesterolo e glucosio. E' opportuno specificare che il 14 febbraio in Inghilterra è anche la giornata nazionale dell'impotenza. Eppure nessuno festeggia nei pub o a Buckingham Palace. Forse i festeggiamenti si adattano meglio ai tedeschi: il 3%, secondo i soliti sondaggi, rinuncerebbe al sesso per tutta la vita in cambio di vedere la propria squadra trionfare nel campionato nazionale.

Anna Nicole Smith è morta

La celebre Playmate americana Anna Nicole Smith è morta come Marylin Monroe: in un albergo, probabilmente a causa di un eccesso di stupefacenti. Diviene famosa quando convola a nozze con il ricchissimo magnate del pertrolio J. Howard Marshall, di 63 anni più anziano di lei. Prima era già stata sposata a Houston, dove lavorava come lap dancer dopo essersi rifatta il seno.
Bellezza e ricchezza non vogliono sempre dire fortuna. Il petroliere sposato nel 1994 muore dopo solo un anno, e forse c'era da aspettarselo. Non altrettanto si può dire per gli altri familiari: nel 2006 partorisce una bambina (che resterà presto orfana) ma il destino si accanisce quando, solo tre giorni dopo il parto, il figlio nato dal primo matrimonio, Daniel di 20 anni, muore in circostanza misteriose.
Ora, pochi se la immaginano su nell'alto dei cieli stretta all'anziano marito: i più continueranno a sognare di essere loro ad abbracciarla e di sprofondare le ansie ed i dolori in quel corpo da Paradiso.

Incensi, candele e profumi su himalaya.it

Per Baudelaire la bellezza era un profumo: fosse vissuto ai giorni nostri, avrebbe sicuremente scelto Himalaya. Il sito propone una ricca varietà di incensi e candele profumate.

Himalaya inizia ad operare nel 1990 distribuendo bastoncini d'incenso ed essenze profumate importate dall'India: il crescente successo la porta ad espandersi anche su internet nel settore delle fragranze naturali. Tra i prodotti da segnalare: oli essenziali, incensi d'Auroville, poutpurrì, sacchetti per ambiente, candele profumate. Completano il parco vendita accessori che impreziosiscono qualsiasi tipo di ambiente: tisaniere, portaincensi e diffusori. Tutti i prodotti vengono realizzati utilizzando i migliori oli essenziali naturali selezionati nelle aree di produzione di ogni zona della Terra. La produzione avviene con rispetto verso l'ambiente e sensibilità per lo sviluppo sociale, nell'ambito del commercio equo e solidale. Il dossier di qualità presente nel sito chiarifica tutti questi aspetti.
Se sentite il bisogno di rilassare corpo e mente, nel pieno rispetto del mondo e di voi stessi, scegliete le fragranze di Himalaya.

Viagra e potenti fratelli

Il Viagra è ormai una pillola di largo consumo: oltre quaranta milioni di compresse in sette anni è una cifra colossale. Molti ciarlatani ne stanno già approfittando, mettendo in circolazione pillole fabbricate in maniera artigianale, grazie a quantitativi del farmaco scontati su internet e improbabili imitazioni provenienti dall'estero.

Al solito, a farla da padrone nel mercato della copiatura e della contraffazione sono i cinesi: la Pfizer, casa farmaceutica produttrice della pillola blu, è appena ricorsa in appello contro la sentenza che ha assolto un suo concorrente cinese dall'accusa di plagio. La Pfizer aveva denunciato che il nome usato per il suo prodotto dalla cinese Welman: Wei Ge, che significa potente fratello, nella pronuncia cinese era molto simile a quella di Viagra. Non si sa ancora cosa decideranno i giudici ma sempre meglio il potente fratello cinese che il Grande Fratello italiano.

I due volti della Cina

La Cina è entrata nel mercato internazionale, ma ancora permangono superstizioni antiche. A Liaongin, nelle parte nord orientale dell'immensa nazione, gli uomini credono che le fidanzate con gli zigomi sporgenti portino sfortuna. In occasione del capodanno, che è basato sul calendario lunare e cade tra fine gennaio e inizio di febbraio, molte donne hanno voluto sottoporsi ad interventi di chirurgia plastica per correggere il difetto estetico. Una clinica di Pechino sostiene che le richieste arrivano da giovani tra i venticinque e i trent'anni. Tutto questo mentre tre quarti dei lavoratori migranti non riceve stipendio e non può nemmeno tornare a casa per festeggiare. E' proprio il caso di dire: alla faccia della sfortuna!

San Valentino vestiti e svestiti

Quello che ci attende è un San Valentino infuocato, almeno per quello che riguarda l'abbigliamento. Tutte le marche si danno un gran da fare per soddisfare la voglia di regali hard che sembra avere colpito gli innamorati di tutte le età.

Tra le varie opzioni, la più intrigante è la collezione firmata dalla regina dello strip Dita von Teese per il marchio Secret in Lace, capi maliziosi in perfetto stile anni Cinquanta: bustini incrociati, vitini stretti e tacchi alti con autoreggenti di complemento.

Non manca naturalmente il rosso, colore istituzionale del 14 febbraio: Victoria's Secret, tra i pezzi da non perdere, propone gli slip con un'apertura a forma di cuoricino proprio sul davanti. Se poi siete milionari, questa casa di moda ha creato un regalo da ricordare per sempre: è diamond fantasy bra, realizzato in collaborazione con Hearts on fire, un reggiseno decorato con ottocento diamanti, il costo è di sei milioni di dollari. Indimenticabile anche per il portafoglio.

Le lettere di Berlusconi e Veronica Lario

Macchè lettere di Abelardo ed Eloisa: a noi poveri postromantici toccano le paroline di Veronica e Silvio.

Veronica Lario su Repubblica cita le frasi "hard", che il Cavaliere avrebbe rivolto alla bella Ayda Yespica e a Mara Carfagna: "... se non fossi gia' sposato la sposerei subito... con te andrei dovunque". "Sono affermazioni - sbotta Veronica Lario in Berlusconi nella lettera - che interpreto come lesive della mia dignità, affermazioni che per l'età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni".

Silvio Berlusconi risponde alla giovane moglie dalle colonne del Corriere: "Cara Veronica, eccoti le mie scuse. Ero recalcitrante in privato, perche' sono giocoso ma anche orgoglioso. Sfidato in pubblico, la tentazione di cederti e' forte. E non le resisto. Siamo insieme da una vita. Tre figli adorabili che hai preparato per l'esistenza con la cura e il rigore amoroso di quella splendida persona che sei, e che sei sempre stata per me dal giorno in cui ci siamo conosciuti e innamorati".

In sottofondo alle risatine dei politici si sente un rumore lontano, arriva dalle nebbie dell'Inghilterra: non è il conforto dell'amico Blair, è solo Shakespeare che si rivolta nella tomba.