Niente mastoplastica per Natale
Il titolo del post è dettato dal suggerimento fornito dai chirurghi estetici della Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica). L'ascesa delle richieste di interventi esteticia da parte di ragazze di 18-20 anni, trend europeo ed italiano, ha fatto preoccupare gli specialisti in chirurgia plastica. I medici mettono l'accento sulla distinzione tra difetti fisici permanenti e caratteristiche che possono mutare nel corso del tempo, come ad esempio la dimensione del seno. La mastoplastica additiva e riduttiva è dunque sconsigliata prima dei 20 anni, così come la liposuzione. Insomma, rispetto per la natura e per i ritmi della crescita: anche questo è bellezza, e poi un seno piccolo ha comunque un suo perchè, basta guardare la foto di Kate Moss qui in basso...

Tra Facebook e la chirurgia plastica c'è un sottile legame, almeno stando alle dichiarazioni rilasciate da Giulio Basoccu alla Stampa. Il medico, uno dei maggiori chirurchi estetici di Roma, svela particolari interessanti ed anche un po' inquietanti: "Facebook manda in crisi i trenta-quarantenni e spesso li conduce a bussare alla porta del chirurgo estetico: negli ultimi tempi ci richiedono ritocchi estetici in vista delle cene di rimpatrio con amici ritrovati su internet dopo venti anni. Oppure c'è chi pensa a questi interventi proprio di ritorno dalle cene, dove ha rivisto i compagni degli anni della scuola".
Quello delle malattie della pelle è un campo ancora poco conosciuto: le insorgenze dei sintomi sono spesso trascurate e, quando si interviene, a volte è troppo tardi per trovare un rimedio curativo o estetico. Meglio dunque conoscere prima le varie manifestazioni delle problematiche cutanee e ricorrere subito ai consigli di uno specialista.

Al concorso di Miss Mamma Italiana la bella Heba Baypumi Ahmed Mohamed, egiziana d’origine ma emiliana d’adozione, ha vinto una delle fasce. Naturalmente, per partecipare al concorso, ha dovuto sfilare in costume da bagno. Questo fatto, amplificato dalla premiazione, ha suscitato le perplessità di alcuni musulmani, ligi al versetto del Corano che recita "O profeta, dì alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli".
Angelina Jolie, senza dubbio una delle donne più belle e affascinanti del mondo, è caduta in depressione a causa della sua prolungata obesità post-gravidanza. La situazione sembra abbastanza grave, dato il ricorso ad uno psicologo. Pare che la compagna di Brad Pitt abbia dato un drastico taglio al cibo e abbia aumentato a dismisura l’esercizio fisico nel tentativo di recuperare le forme perdute. 
La chirurgia plastica non è solo una questione di estetica: sempre più spesso coinvolge anche gli aspetti psicologici della persona. L'ultima frontiera è quella del piacere sessuale. Gli americani, come al solito, sono pionieri nel campo della
Se vi siete operate per ingrandire il seno, dimenticate la figura del frammento qui a fianco. Gli esperti della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica hanno recentemente promulgato una lista di cinque consigli da seguire dopo l'intervento di mastoplastica additiva:
In Spagna il business della chirurgia estetica cresce tra gli immigrati di origine latino americana: in aumento gli interventi di rinoplastica, meno costosi e grazie ai quali è facile cambiare i connotati. A seguire la blefaroplastica e operazioni più pesanti sui lineamenti del viso.
A Rimini le pensano proprio tutte per animare le giornate dei turisti. Alla spiaggia Torquosise Beach Club il chirurgo Paolo Gottarelli, noto chirurgo estetico di Bologna specializzato in rinoplastica, ha valutato gli inestetismi delle bagnanti, dando consigli personalizzati sugli interventi di chirurgia estetica da affrontare o da evitare perchè superflui oppure nocivi.

Novità per chi desidera ingrandirsi il seno. Grazie all'iniezione di un gel è infatti possibile ottenere un effetto silicone anche senza ricorrere al bisturi. All'ultimo Congresso Nazionale della Societa' di Medicina Estetica (Sime) è stato infatti presentato un filler che consente di migliorare il volume di seno e glutei. Fino ad ora i filler erano utilizzati per i trattamenti dell'invecchiamento del viso. La nuova applicazione è a base di acido ialuronico Nasha stabilizzato e richiede solo mezz'ora di intervento. Il gel viene iniettato tramite una piccola cannula al di sotto delle ghiandole mammarie e sopra il muscolo, e dopo pochi giorni il seno acquista un effetto naturale, sia alla vista sia al tatto.
Una volta il Marocco era una nazione nota per le operazioni transgender. Oggi a Casablanca e Rabat sono in aumento le richieste di mastoplastica additiva. Le donne che vogliono rendere il proprio seno più prosperoso giungono da ogni parte del mondo, in particolare dalla vicina Europa e dagli stati del Nord America. I prezzi in effetti sono molto convenienti. La clientela dei chirurghi estetici del Marocco, tuttavia, è anche locale: la religione islamica proibisce gli interventi di chirurgia plastica, in quanto nel Corano si dice che l'uomo "è stato creato nella forma migliore".
Gli Stati Uniti non stanno trascorrendo un buon periodo dal punto di vista economico. Nonostante la crisi, il boom della chirurgia plastica non accenna a diminuire. Secondo il report annuale dell'American Society of Plastic Surgeons, il numero di interventi di chirurgia plastica effettuati l'anno scorso è di circa 12 milioni. Proprio per la rilevanza numerica e sociale del fenomeno, i chirurghi hanno steso un sintetico decalogo in cui si sconsigliano alcuni tipi di intervento e si forniscono alcune raccomandazioni per chi vuole sottoporsi a operazioni di chirurgia estetica.
Stanno sorgendo anche in Italia i primi Brow Bar, locali di intrattenimento riservati riservati alla cura e personalizzazione delle sopracciglia. Sul traino di personaggi italiani che fanno delle sopracciglia la loro icona, Anna Tatangelo (nella foto) è solo l'ultima star del settore in ordine di apparizione, le ragazze vogliono curare sempre maggiormente questa parte del viso.

Tra i recenti pentiti della chirurgia estetica c'è l'attrice francese Emmanuelle Beart, che oggi a 42 anni, ripensando all'operazione di rigonfiamento delle labbra avvenuta 15 anni fa confessa di avere commesso una "grossa idiozia". Secondo quanto dichiarato al Magazine Elle, l'idea di rifarsi le labbra ha cominciato a passargli per la mente quando aveva appena a 19 anni: ad una cena era rimasta molto colpita dal regista Georges Wilson, il quale aveva dichiarato che ''tutte le attrici che sfondano hanno le labbra grandi''. Il pubblico l'aveva scoperta con la sua nuova bocca nel film "Une femme francaise". Erano scoppiate polemiche a non finire, ma erano altri tempi. Oggi nessuno rinuncia al ritocchino, salvo poi pentirsene solo quando l'operazione riesce male o quando la bellezza inizia a sfiorire e la malinconia a maturare. Non è certo il caso di Emmanuelle, che nuda in copertina, fa ancora la sua bella figura.
La rivista spagnola
Il nuovo modello per le donne che si sottopongono a chirurgia estetica? Carla Bruni. E' la donna del momento: carriera da modella, artista e first lady. Se a tutto questo si aggiungono sopracciglia alte, zigomi sporgenti ed un nasino elegante, il gioco è fatto.
Come deve essere la donna perfetta? Secondo un sondaggio svolto tra le pazienti di chirurgia plastica di Beverly Hills dovrebbe essere una sorta di puzzle: le labbra di Angelina Jolie, gli occhi di Katie Holmes e la costituzione fisica di Jessica Biel.
Gli esperti di oncoplastica (ricostruzione del seno dopo un tumore) hanno rilevato che solo il 30% delle donne operate per un cancro al seno si sottopone all'intervento di ricostruzione. E' una percentuale molto bassa per quella che dovrebbe invece essere parte integrante del trattamento chirurgico delle neoplasie mammarie.
